Credo che esista un leggerissimo filo conduttore che lega tutte quelle persone che amano l’arte, il disegno e sono dotate di una certa sensibilità che le distingue dalle altre. Sanno cogliere anche nelle piccole cose la magia della creatività e della fantasia e riconoscono tutto ciò che è fonte di ispirazione o può essere prezioso per dare vita al loro estro. Proprio l’altro giorno una persona speciale, che come me è nata con la passione per il bello e una dote artistica, mi ha regalato uno degli strumenti più comuni ma altrettanto indispensabili che è alla base del disegno: una penna. Direte voi: una semplice penna?!! Dico io: la semplicissima penna non è affatto uno strumento scontato perché in commercio oggi ne esistono di svariati tipi, e non è così facile saper scegliere la migliore. Per realizzare un disegno perfetto il tratto, l’inchiostro, la finezza, sono elementi fondamentali per ottenere un ottimo lavoro, che sia uno schizzo, un elaborato grafico, un figurino, un disegno geometrico, un progetto di design.

Partirò proprio col descrivervi la penna che mi è stata regalata, che non solo ha un ottimo impatto estetico, ma ha uno scorrimento sul foglio davvero ottimo! Si chiama Zennyth, è una penna ad inchiostro gel ad asciugatura rapida e ha una punta fine di 0,5mm. L’ho testata personalmente e devo dire che il tratto risulta pulito, la penna scorre senza problemi e non esiste il rischio di sbavature.
Le penne specifiche per il disegno tecnico ed illustrativo sono le Staedtler Pigment Liners e le Sakura Pigma Microns. L’inchiostro delle penne Staedtler è di un nero forte e inteso, ed è molto resistente allo sbiadimento, la punta parte da uno spessore di 0,05 ai 2 millimetri. Diffusissime a livello mondiale, le Microns sono disponibili in vari colori differenti, sono estremamente versatili e apprezzate dai disegnatori tecnici, artisti e disegnatori di manga, spessore dai 0,2 ai 0,5mm.






Un altro modello molto performante per il disegno è la penna Ami Gel Caucciù Gommino Touchscreen, presenta una punta fine, perfetta per disegnare ed un praticissimo gommino in silicone da utilizzare sullo schermo tattile dei dispositivi tecnologici. Presenta inoltre un rivestimento in morbida gomma che rende l’impugnatura ancora più confortevole ed un tappo con finiture trasparenti, molto accattivante esteticamente.


Spazio doveroso va alla linea delle penne a punta pennello della Pentel Italia, dalla punta in fibra flessibile ma indeformabile e col massimo controllo sullo spessore del tratto. Il modello Pentel Fude Pen ha una punta pennello con resistenti setole in nylon e serbatoio per l’inchiostro. Lo speciale sistema di erogazione garantisce una fuoriuscita di inchiostro costante in base alla pressione esercitata sul fusto. E’ lo strumento ideale per illustrazione, manga, calligrafia.

Dei modelli a china spicca quello che apre tutti i miei cassetti dei ricordi scolastici, il rapido! Quante tavole tecniche ho realizzato quando studiavo al Liceo Artistico! La penna a china ricaricabile Rapidograph Rotring è particolarmente facile da maneggiare e al posto del serbatoio d’inchiostro ha una cartuccia che si può sostituire una volta esaurita. Ci sono svariati spessori di tratto disponibili, dallo 0,1 fino allo 0,70 per un tratto molto più spesso.

Altra valida alternativa è il modello Fineliner Beupro nero Pigment Liner micro del marchio Staedtler. Fondata nel 1835, la Staedtler è un’azienda tedesca che produce strumenti di scrittura per l’arte. È una delle aziende leader nel suo settore e fornitrice anche di strumenti per il disegno tecnico. La Fineliner non sbava sulla carta, la sua punta con cime in metallo superfine realizza linee sottili in formato 0.05mm 0.1mm , 0.2mm , 0.3mm , 0.4mm, 0.5mm , 0.6mm , 0.8mm, pennello morbido. La punta porosa in metallo e i vari formati assicurano un ottimo risultato per ogni tipologia di disegno, dalle linee sottili per la realizzazione di piccoli dettagli alle linee spesse, passando per profondità e definizione.


Soprattutto oggi, dove la penna è utilizzata per tantissime realizzazioni artistiche e non, un tempo era strumento ideato per architetti ed ingegneri, adesso è utilizzata da tutti per dare libero sfogo alla fantasia e alla creatività. È ideale per la creazione di disegni sintetici e decorativi, per disegni naturalistici e progetti di architettura, ma anche per illustrazioni, fumetti e caricature grazie al fatto che garantisce un risultato netto, pulito e durevole nel tempo.
Come tutte le evoluzioni del tempo e della tecnologia, anche la penna si è trasformata in uno strumento tecnologico, diventando “penna digitale”, io stessa l’ho usata sulla tavoletta Mac. Cosa posso dirvi? Il mio animo nostalgico resta saldamente ancorato a tutto ciò che dal cuore passa alla mano, tutto ciò che è emozione e fantasia si trasforma in tratto, disegno, idea. La mano trascina il pensiero, lo stato d’animo, il tratto da fine può farsi più marcato, può essere duro o morbido, sfuggente o altamente preciso, può essere approssimativo o dettagliato. La penna diventa magicamente ed inesorabilmente lo specchio del nostro essere.
Ely

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