Scrivo sempre in questo blog del lavoro del fashion designer, dei disegni e creazioni da me realizzati, ma molto spesso ci si dimentica di spiegare alle persone tutta quella parte emozionale e sentimentale che impregna ogni fase della nascita di un capo. L’atto di creare un abito trascende la mera realizzazione di un oggetto materiale, è un’espressione profonda dell’anima, un intreccio di emozioni e sentimenti che si traducono in forme, colori e tessuti. La componente emotiva e emozionale gioca un ruolo cruciale in ogni fase del processo creativo, influenzando il risultato finale in modi sorprendenti e significativi.

L’ispirazione emotiva è data dalle emozioni viste come una “musa” ispiratrice: spesso, l’ispirazione per un abito nasce da un’emozione intensa, un ricordo, un sogno, un sentimento di gioia o malinconia. Queste emozioni diventano la scintilla creativa, guidando il designer nella scelta dei materiali, dei colori e delle forme. La connessione personale: un abito creato con passione e sentimento porta con sé un’energia unica, una storia che si riflette nei dettagli e nella cura artigianale, questa connessione emotiva si trasmette a chi indossa l’abito, creando un legame unico e speciale.

Il processo creativo emozionale è l’insieme di un’elevata dose di intuito e sensibilità: il designer deve essere in grado di ascoltare le proprie emozioni e tradurle in forme concrete, sperimentando con tessuti e tecniche per dare vita alla propria visione. La passione e dedizione: ogni abito è il risultato di ore di lavoro, passione e il creativo investe tempo ed energie nel perfezionare ogni dettaglio, infondendo nell’opera il proprio amore per la moda. E cosa non meno importante l’impatto emozionale sul cliente finale, perché un abito non è solo un indumento, ma un’estensione della personalità di chi lo indossa. Le emozioni e i sentimenti che il designer ha infuso nell’opera si riflettono nell’atteggiamento e nella sicurezza di chi lo indossa, permettendo di esprimere la propria individualità. E ricordiamoci che indossare un abito che ci fa sentire belli e affascinati, ci rende felici e fortifica la nostra autostima, non per niente si dice che lo shopping può essere terapeutico! Un abito infatti può amplificare le emozioni di chi lo indossa, facendolo sentire più sicuro, elegante o potente e la scelta di un abito può influenzare l’umore e l’autostima, creando un’esperienza emotiva unica.


In conclusione, la creazione di un abito è un atto profondamente emotivo, un dialogo tra il designer e il suo mondo interiore. Le emozioni e i sentimenti che vengono infusi nell’opera si traducono in un’esperienza unica per chi lo indossa, creando un legame speciale tra l’abito e la persona. Le emozioni che un fashion designer trasmette nelle sue creazioni sono un’espressione autentica della sua umanità, un modo per connettersi con il pubblico e condividere la propria visione del mondo. Quando impugno la penna o la matita e lascio che sia la mia parte emotiva e creativa a guidare la mia mano, è come se attraverso quei tratti, quelle linee, quei volumi, colori e fantasie trasparisse la mia parte più intima e profonda, la parte di me che regalo a chi la sa guardare con gli occhi del cuore.
Kiss
Ely

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