Storie di Trasformazione interiore
Questo articolo oggi sarà un po’ diverso dal solito, infatti l’ho ribattezzato una storia di “trasformazione interiore”. Nel mio blog siete abituate/i a leggere di moda, arte, cultura, costume e a vedere attraverso i miei disegni il mio lavoro di fashion designer. Ma questa volta ci tenevo a scrivere di quanto oggi il mondo dei mass media, dei social network e della moda incidono ed influenzano sull’essere donna, su come ci si vede e ci si sente nel proprio corpo e di quanto questo può trasformare la vita di tutti i giorni in qualcosa a volte di davvero difficile.
Tantissime donne leggendo riviste, vedono sui social corpi perfetti, donne sicure di se stesse senza nulla fuori posto, dalla vita impeccabile, quasi invincibili e prive di difetti, e si sentono sbagliate, perdono la fiducia in se stesse, pensano di non valere nulla o di non essere abbastanza. Per fortuna da un po’ di tempo a questa parte ci sono gruppi di supporto, gruppi sui social “body positive” e mindfullness, associazioni che vengono in aiuto attraverso il coaching e il conceling, per aiutare e supportare le donne a ritrovare la fiducia in se stesse e la consapevolezza di essere uniche.
Attraverso la voce di una donna che ha vissuto tutto questo in prima persona e che ha attraversato un percorso di rinascita fisica ed emotiva, ho voluto raccontare questa condizione, che può essere superata e trasformata in un vero “risveglio”. Ho conosciuto Daniela attraverso i social, non viviamo molto distanti, e anche se non abbiamo avuto ancora l’occasione di conoscerci di persona abbiamo avuto subito un bel feeling. Lei mi ha raccontato un po’ la sua vita e per questo ho pensato subito a lei quando ho voluto scrivere questo articolo. Per questo la ringrazio per aver accettato di condividere la sua esperienza con i miei lettori oggi! Il progetto che sta perseguendo mira a esplorare e contribuire al benessere fisico ed emotivo delle donne, offrendo supporto nutrizionale e uno stile di vita sano, tutto ciò è in grado di contribuire alla consapevolezza del proprio sè. Le sue parole saranno preziose per ispirare e informare altre donne nel loro percorso verso una vita più sana e appagante.

Potresti raccontarci un po’ di te e di cosa ti ha spinto a considerare questo progetto per il tuo benessere?
Certo! Innanzitutto mi presento: sono Daniela, ho 34 anni e sono mamma di due bambine. Quello che mi ha spinto a considerare questo progetto è stato quando ho incontrato un’amica che non vedevo da tempo e ho invidiato l’energia che sprigionava. Io lavoravo tante ore, ero Responsabile di un negozio e non ero mai a casa lavoravo anche il sabato, domenica e festivi. Le ho chiesto informazioni e mi ha parlato di una“colazione equilibrata”, è iniziato tutto da quello e poi da li mi si è aperto un mondo!
Quali erano le tue principali preoccupazioni o obiettivi di benessere prima di iniziare a seguire questo stile di vita?
In realtà prima d’iniziare questo stile di vita ero convinta di mangiare bene, ma la mia stanchezza e la mia bassa autostima parlavano più della mia convinzione. Sono sincera, sono sempre stata una donna abbastanza curata ma nell’ultimo periodo non mi stavo dedicando molto a me stessa, poi quando si è mamme il tempo libero è davvero limitato, si tende a pensare prima ai figli e poi a noi stesse, anche se in realtà non bisognerebbe mai dimenticare che in primis ci siamo noi, e se non stiamo bene noi non stanno bene nemmeno loro.
Come hai integrato tutto questo nella tua routine quotidiana? Potresti farci qualche esempio?
In realtà è stato più semplice a farsi che a dirsi, sono piccole e sane abitudini come dicevo prima. Ero convinta di non essere costante invece la semplicità mi ha fatto del tutto ricredere!
Quali benefici specifici hai notato da quando segui questo stile di vita? Ci sono stati cambiamenti significativi nel tuo livello di energia, nel tuo stato emotivo o in altri aspetti del tuo benessere?
Assolutamente si, quando dai la benzina giusta al tuo corpo, il tuo corpo ti ringrazia ! Fin da subito ho ritrovato una carica di energia mai avuta prima e sono sempre stata una persona abbastanza dinamica anche se “divanara per stanchezza”: arrivavo la sera a casa post lavoro e svenivo appena toccavo il divano , invece dopo solo tre giorni dopo ben 9 ore di lavoro avevo ancora le forze per occuparmi delle faccende di casa e per giocare con le bimbe. A livello emotivo ho avuto un miglioramento pazzesco. Fin da ragazzina non mi sono mai piaciuta per via delle maniglie dell’amore pronunciate, questo mi metteva un po’ a disagio con alcuni tipi di vestitini che mi piacevano un sacco ma mi segnavano e quindi lasciavo giù tutto dopo averli provati, e finalmente dopo anni e dopo due gravidanze a 34 anni sono tornata a rimettere quei vestitini aderenti di quando ne avevo 18.

In che modo la community ti ha supportato nel tuo percorso?
La cosa bella è che dietro a questo programma non sei mai sola, ci sono coach che ti aiutano a raggiungere il tuo obbiettivo e un enorme community fatta di donne pronte a supportarti in questo percorso, cosa che rende ancora più motivante l’arrivare all’obbiettivo desiderato.
Per te, cosa significa “benessere femminile” ?
Per me benessere femminile significa sentirsi bene, non è importante il peso ma come ci si sente in quel corpo, se qualcosa ci pesa, non ci piace o non ci fa stare bene , è bene prendere una decisione e cambiare. L’ambiente delle persone che si frequenta influenza sicuramente tanto. Più si frequenta persone competenti e motivanti e più diventa sempre più facile sentirsi bene.
Hai qualche consiglio o messaggio che vorresti condividere con altre donne che vogliono migliorare il loro benessere?
Si, non sono nessuno per spargere consigli ma per esperienza personale posso dire che ci sono tante soluzioni per migliorare il proprio benessere ma quello che più ha funzionato su di me è stato volere davvero cambiare e prendermi cura di me. Parte tutto da una persona sola e quella persona siamo noi.
Come vedi il tuo percorso nel futuro? Ci sono nuovi obiettivi che ti sei prefissata?
Wow! Bellissima domanda! Il mio percorso sta andando sempre più di pari passo a quello che mi ero prefissata, ci vuole tempo, non bisogna avere fretta, d’altronde il focus e la motivazione per andare avanti ci sono e i risultati anche! Ora si vola verso il prossimo obiettivo cioè continuare a migliorare e invecchiare bene e in salute.

Nella tua esperienza, come definiresti un senso di benessere completo per una donna? Quali aspetti fisici, mentali ed emotivi ritieni siano più importanti?
Un senso di benessere completo penso che si possa definire con una parola sola: equilibrio. Quando sei in pace con te stessa, mentalmente e fisicamente, tutto attorno a te prende un’altra forma, sei più socievole ,solare, torni a risplendere!
Ci sono stati momenti nella tua vita in cui hai sentito che la tua autostima è stata particolarmente messa alla prova? Come hai affrontato quella situazione?
Come tutti i percorsi quando si inizia qualcosa di nuovo c’è sempre un po’ quella preoccupazione di dire: sarò in grado o all’altezza delle mie aspettative? Sicuramente la nostra mente alle volte ci pone dei limiti inesistenti. Ho solo deciso di superare questa situazione credendo più in me stessa e come ho detto prima, mi sono circondata di persone positive: in quei momenti credevano più loro in me che io di me stessa! Ho capito che avere fretta non mi avrebbe portato a ciò che desideravo, quindi ho avuto pazienza, ho seguito quello che c’era da fare e i risultati sono arrivati con la costanza e determinazione.

In che modo prenderti cura della tua salute fisica (attraverso l’alimentazione, l’esercizio fisico, il riposo) influenza il tuo benessere emotivo e il tuo livello di autostima? Hai notato un legame diretto?
L’alimentazione, l’esercizio fisico e il riposo sono la base di uno stile di vita sano e attivo. Spesso si tende a dare la colpa ai geni dei nostri genitori ma in realtà siamo per il 70% ciò che facciamo. Da quando ho cambiato le mie abitudini alimentari e ho iniziato ad allenarmi e fare camminate, la mia salute e il mio umore sono migliorati un sacco e non solo per me ma anche per quanto riguarda mia famiglia!
Quali sono alcune pratiche o attività che ti aiutano a nutrire la tua autostima e a sentirti più sicura di te stessa nella vita di tutti i giorni?
Prendermi cura di me, fare ciò che mi piace e mi fa sentire bene, dedicare del tempo a me stessa, leggere libri motivanti, essere grata per le piccole cose che ho tutti i giorni
Pensi che la società o le aspettative culturali abbiano un impatto sul benessere e sull’autostima delle donne? Se sì, in che modo?
Sicuramente la società in cui viviamo è incentrata sul concetto del dover studiare, laurearsi, trovare un buon posto di lavoro, fare sacrifici se si vuole mettere su famiglia. Siamo cresciuti tutti con questo modello di vita, ma mai nessuno ci ha insegnato a sognare e a sentirci liberi di fare ciò che ci rende felici , ignorando che esistono altre realtà da scoprire. Negli ultimi anni purtroppo il mondo del lavoro sta cambiando, con sempre meno gratificazione, contratti a tempo determinato e a breve durata , neo mamme sempre più discriminate, laureati che scappano dall’Italia per trovare un’occupazione che non sia precaria. Io sono una di quelle persone, l’azienda per cui lavoravo mi ha lasciato a casa. Sicuramente questo fattore ha un grosso peso sul benessere e l’autostima delle donne.
Come credi che il sentirsi bene fisicamente possa contribuire a una maggiore fiducia in sé stesse e a una percezione più positiva della propria immagine corporea?
Be quando si sta bene e si è in forma l’autostima aumenta e in automatico si ha più sicurezza.

Hai notato un cambiamento nel tuo livello di autostima da quando hai iniziato a concentrarti maggiormente sul tuo benessere? Se sì, potresti descrivere questo cambiamento?
Si, ho lavorato tanto e ancora sto lavorando su alcuni aspetti personali e caratteriali, ma con il cambio delle abitudini ho intrapreso anche un percorso di crescita personale. Essendo stata lasciata a casa dal lavoro ho deciso di mettermi in gioco e di iniziare a formarmi per diventare anch’io un coach del benessere. Ho imparato a lasciare andare tutto ciò che non era costruttivo per me e la mia famiglia e ho iniziato a vedere le cose sotto un’altra prospettiva, questo mi ha permesso di superare alcuni limiti e paure. Di conseguenza quando raggiungi qualcosa che prima vedevi inarrivabile l’autostima sale passo dopo passo!
Come definiresti per te stessa un momento in cui ti senti veramente potente e sicura di te? Cosa contribuisce a farti sentire in questo modo?
Il poter aiutare le persone attorno a me a stare bene ,aiutare altre donne a rimettersi in forma o ad avere un guadagno economico, questo mi appaga tantissimo! E mi aiuta a credere sempre di più in me stessa! Mi sono sempre sentita dire che non ero all’altezza, di non valere nulla, che ero matta e invece oggi aiuto le persone a stare bene e ad essere felici.
Quanto pensi il fashion sistem e il body perfect abbia pesato sulla visione che le donne hanno del proprio aspetto?
Sicuramente ha influito parecchio sulle giovani ragazze perchè ci sono sempre più casi di disturbi alimentari rispetto il passato, sono situazioni molto delicate e credo che queste tematiche andrebbero gestite in maniera più delicata e con più informazione a riguardo perché è un attimo trasmettere un messaggio errato.
Che rapporto hai con la moda? Che scelte emotive ti spingono ad acquistare un capo di abbigliamento? Pensi che nel mondo del fashion ci siano ancora delle lacune da colmare per aiutare le donne a sentirsi bene nel proprio corpo?
Con la moda ho sicuramente un rapporto molto “easy”, mi piace vestire bene ed essere comoda durante la settimana indossando abiti sportivi o casual, invece per le occasioni speciali o eventi di lavoro mi piace vestire abiti come tailleur colorati ed eleganti, rigorosamente accompagnati da un bel tacco che slancia! Mi piace vedermi allo specchio e dire ok cosi mi sento proprio bene e a mio agio. Non essendo un’esperta del campo sicuramente la domanda sui consigli la lascio a te Eli che sai sicuramente rispondere meglio di me l’unica cosa che mi sento di dire alle nostre amiche che ci stanno leggendo è di prendersi cura di se e del proprio corpo, di regalarsi un bell’abito da indossare, soprattutto quando si sentono tristi … io ad esempio di fronte a una giornata no prendo e vado a fare shopping!
Ultima domanda! Cosa, per te, deve essere essenziale e fondamentale per fare in modo che le donne possano raggiungere una consapevolezza del proprio valore che esuli dall’apparenza?
Ascoltare solo ciò arriva dalla mente e dal cuore, di non dare ascolto agli altri perché solo noi sappiamo quello che vogliamo davvero, quello che ci fa stare bene. Di non avere paura dei pregiudizi e dei giudizi altrui, di armarci sempre di un bel sorriso e di un bel “chi se ne frega”! La vita è una e dobbiamo spararcela a mille, sempre, non c’è tempo per le distrazioni! Credere sempre in se stesse e continuare a sognare!!!!
Dani posso solo ringraziarti di cuore per aver condiviso la tua storia con me e chi mi segue! La tua esperienza è un prezioso esempio di come un percorso di benessere psico fisico possa essere di grande aiuto per le donne. Speriamo che le tue parole possano ispirare molte altre persone a prendersi cura di sé e a raggiungere i propri obiettivi di salute e vitalità. Io da parte mia posso solo aggiungere che troppo spesso noi donne passiamo il tempo a paragonarci alle altre, a guardarci allo specchio e a vedere continuamente difetti che non ci sono, a sentirci sempre insicure e mai abbastanza, a pensare di non potercela fare, a essere le più “spietate” critiche di noi stesse e tutto questo non fa altro che minare la nostra serenità e fiducia. Tutte le donne che vedete nei servizi fotografici delle riviste patinate o sui social non sono reali, la maggior parte sono completamente stravolte e modificate da programmi di grafica e di post produzione, ritoccate e per questo non reali. La non perfezione è la parte integrante e fondamentale della bellezza, ricordatelo sempre, perché è ciò che ci rende uniche. Sempre.
Ely

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