Oggi con questo post spero piacevolmente di stupirvi! Estate da sempre rimanda subito al mare, spiagge assolate, bagni e tuffi in acque cristalline, ma per chi come me ama la montagna, il suo silenzio e la sua pace e le lunghe camminate sa che non per forza deve rinunciare ad indossare un bel costume da bagno! E come direte voi? In realtà se ci pensate bene questo capo versatile può trovare un’insospettabile utilità anche negli ambienti montani. Lungi dall’essere un mero accessorio estivo, il costume da bagno può diventare un alleato pratico e funzionale per diverse attività in alta quota, grazie alle sue peculiarità.
Infatti il costume da bagno in montagna può essere indossato per diverse esigenze, scopriamole insieme!
Gli sport acquatici montani: le montagne, specialmente in determinate regioni, sono ricche di fiumi, torrenti, laghi alpini e cascate che offrono opportunità uniche per sport acquatici. Attività come il canyoning, il rafting, l’hydrospeed, il sup (Stand Up Paddle) su laghi d’alta quota, o semplicemente una nuotata rinfrescante in un lago di montagna, rendono il costume da bagno un capo indispensabile. In questi contesti, la sua capacità di asciugatura rapida e la libertà di movimento che offre sono impareggiabili.
Il benessere e il relax: molte località montane, in particolare quelle con una tradizione termale, offrono piscine, centri benessere, saune e bagni turchi. Anche agriturismi e rifugi più moderni possono disporre di piccole vasche idromassaggio o aree relax con acqua. Il costume da bagno è ovviamente essenziale per godere appieno di queste strutture, permettendo di combinare l’escursionismo con momenti di puro relax e rigenerazione.
La sua impareggiabile leggerezza e asciugatura rapida (per usi “alternativi”): in un contesto di escursionismo leggero o trekking di più giorni, il peso e l’ingombro dell’abbigliamento sono cruciali. Un costume da bagno, specialmente quelli realizzati con tessuti tecnici, è estremamente leggero e si asciuga in tempi brevissimi. Questo lo rende un’ottima soluzione come “ricambio leggero” per le attività sopra menzionate, ma anche come capo da utilizzare per un veloce lavaggio e asciugatura in rifugio, o addirittura come intimo leggero in situazioni di emergenza o per ridurre il bagaglio.
Non tutti i costumi da bagno però sono uguali, e alcuni presentano caratteristiche che li rendono più adatti all’ambiente montano:
Devono essere realizzati con tessuti tecnici che permettono un’ asciugatura rapida: fondamentale è infatti la scelta di tessuti sintetici come poliestere, nylon, o miscele con elastan. Questi materiali non solo garantiscono un’asciugatura estremamente rapida, evitando la sensazione di freddo sulla pelle e riducendo il rischio di ipotermia in climi montani più freschi, ma sono anche più resistenti all’abrasione rispetto ai tessuti naturali.
La resistenza e la durabilità: l’ambiente montano può essere più abrasivo di una piscina. Sassi, rocce, rami possono facilmente danneggiare tessuti delicati. Un costume da bagno robusto, con cuciture rinforzate, sarà più adatto a resistere all’usura tipica delle attività all’aperto.
Deve permettere un’ottima libertà di movimento: che si tratti di nuotare, arrampicarsi su rocce durante il canyoning o pagaiare, è essenziale che il costume non ostacoli i movimenti. Modelli aderenti ma elastici, o boardshort che non siano eccessivamente lunghi e larghi da impigliarsi, sono preferibili. Di fondamentale importanza la protezione solare (UV Protection): soprattutto ad alte quote, l’esposizione ai raggi UV è significativa. Alcuni costumi da bagno tecnici offrono una protezione solare integrata (UPF – Ultraviolet Protection Factor), che può essere un plus, specialmente per chi pratica sport acquatici per periodi prolungati.
Il Design deve essere Funzionale: alcuni costumi, in particolare i boardshort, possono avere piccole tasche con zip per riporre chiavi o piccoli oggetti essenziali in sicurezza durante le attività acquatiche. Questo è un dettaglio pratico che può fare la differenza, e deve essere versatile, i boardshort, in particolare, si prestano ad essere utilizzati non solo per nuotare ma anche come pantaloncini corti per escursioni leggere o per il relax in rifugio, offrendo un’ottima versatilità con un solo capo.
Bisogna ammettere che sebbene non sia il primo capo che viene in mente pensando alla montagna, il costume da bagno, se scelto con attenzione alle sue caratteristiche tecniche, può rivelarsi un accessorio sorprendentemente utile e funzionale, in grado di arricchire l’esperienza montana con un tocco di avventura acquatica e di benessere! E tutto questo senza dimenticarsi dell’aspetto estetico che non deve assolutamente essere trascurato! Infatti le tendenze per i costumi da bagno per l’estate 2025, che possono essere reinterpretate anche per la montagna, vedono un mix di stili classici e innovativi, con un occhio di riguardo alla funzionalità e al comfort. Sebbene le passerelle si concentrino spesso sul contesto marino, molte di queste tendenze si adattano perfettamente all’ambiente montano.
Vi è un ritorno dei colori neutri e terrosi, tonalità come il beige, il marrone cioccolato, il verde salvia e il tortora continuano ad essere molto popolari. Questi colori si armonizzano perfettamente con i paesaggi naturali della montagna e sono ideali per chi cerca un look sobrio ed elegante, adatto sia per una nuotata in un lago alpino che per un relax in spa. Non mancano i colori accesi e pieni di energia come il verde lime, l’arancione fluo, il giallo evidenziatore, il fucsia e il rosso acceso. Perfetti per chi vuole farsi notare e portare un tocco di allegria anche in montagna, specialmente per attività dinamiche come il canyoning o il rafting. Le intramontabili stampe animalier, leopardato, zebrato e pitonato continuano a essere di tendenza, per chi ama un tocco audace e grintoso anche in un contesto naturale. Stampe Geometriche e a Righe: le righe, sia nautiche che artistiche, e i motivi geometrici e astratti sono un classico che si rinnova, offrendo un look pulito e moderno. Ed in fine le stampe floreali e tropicali, che pur essendo più associate al mare, possono portare un tocco di vivacità e natura anche in montagna, soprattutto se declinate con colori che richiamano la flora alpina.
Per quanto riguarda i modelli e la silhouette, ovviamente sul podio ci sono i costumi interi sportivi e funzionali: Il costume intero, in particolare quelli con tagli più sportivi o con dettagli che richiamano l’activewear (come zip, scollature a U sulla schiena), sono perfetti per la montagna. Offrono maggiore copertura e supporto, ideali per attività dinamiche o per chi cerca un look più discreto in contesti termali. Modelli con cinture decorative o pannelli trasparenti aggiungono un tocco di modernità. Bikini a vita alta, che richiamando lo stile retrò degli anni ’50 e ’80, sono comodi e versatili. Perfetti per valorizzare il punto vita, offrono maggiore copertura e si adattano bene a diverse fisicità, unendo comfort ed eleganza. Bikini con Cut-Out e dettagli asimmetrici: dettagli, che creano aperture strategiche sui fianchi, sulla schiena o sul décolleté, aggiungono un tocco di sensualità e originalità. Possono essere meno pratici per attività sportive intense, ma ideali per il relax alle terme o in riva a un lago. Bikini Drappeggiati, un elemento di novità per il 2025 è il bikini drappeggiato, che modella la figura e aggiunge un tocco di glamour. Adatto per momenti di relax e benessere. Boardshort e boxer tecnici: per gli uomini e per chi cerca maggiore copertura e versatilità, i boardshort in tessuti tecnici che si asciugano rapidamente sono un’ottima scelta. Possono essere usati sia per nuotare che come pantaloncini da passeggio.
In sintesi, per l’estate 2025, il costume da bagno per la montagna unisce le ultime tendenze estetiche a una forte enfasi sulla praticità e la resistenza, con tessuti tecnici e design versatili che si adattano alle diverse esigenze dell’ambiente alpino. Quindi non mi resta che augurarvi buone vacanze!!!
Ely
Titty Mon Amour 
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