C’è qualcosa di intrinsecamente chic nel rubare i codici dell’eleganza maschile per reinterpretarli con un tocco di femminilità. Se nelle scorse stagioni abbiamo visto il ritorno prepotente dei blazer oversize e dei pantaloni a vita alta, oggi il focus si sposta sui dettagli: le stampe da cravatteria. Foulard, motivi geometrici minuscoli, micro-paisley e pois non sono più confinati agli accessori del business-man, ma diventano i protagonisti assoluti di abiti, camicie e completi ultra-femminili.
Se c’è una serie che ha sdoganato l’uso eclettico dei pattern maschili nel guardaroba femminile, quella è senza dubbio Emily in Paris. La serie Netflix non si limita a usare le stampe da cravatteria come semplice accessorio, ma le trasforma in veri e propri “power outfit”! E le patite di questa serie così fashion addict lo sanno bene!!! Mentre Emily sperimenta con i colori, è il personaggio di Sylvie Grateau a incarnare la quintessenza dell’uso sartoriale di questi tessuti. Sylvie indossa spesso bluse in seta con micro-motivi geometrici o paisley sotto tailleur dal taglio impeccabile. In lei, la stampa cravatteria non è un vezzo, ma un simbolo di autorità e raffinatezza parigina: un modo per dire che può dominare i codici maschili rendendoli infinitamente sensuali.
Emily Cooper, invece, rompe le regole. L’abbiamo vista sfoggiare: foulard come top: una delle lezioni di stile più amate della serie è l’uso del foulard di seta (spesso con stampe d’archivio che ricordano le cravatte Regimental) annodato come top o intrecciato tra i capelli, trasformando un pezzo “serio” in qualcosa di fresco e vacanziero. Gilet e blazer: utilizzando tessuti tipici delle cravatte vintage per creare gilet strutturati, abbinati a camicie con colletti importanti.
Ma che cosa sono le stampe “Cravatteria”?
Quando parliamo di stampe da cravatteria (o foulard prints), ci riferiamo a quei pattern ripetitivi e simmetrici tipici della seta jacquard. I più celebri sono:
- Micro-geometrici: Piccoli rombi, quadrati o cerchi che creano un effetto quasi “ottico”.
- Paisley: Il classico motivo a goccia di origine persiana, rivisitato in chiave minimal.
- Regimental: Le righe diagonali, perfette per un look preppy.
Cosa indossare per non sembrare troppo serie? Il segreto per sfoggiare queste stampe senza l’effetto “ufficio anni ’90” sta tutto nel gioco dei contrasti. Ecco tre modi per interpretare il trend: la Camicia in Seta, un classico rivisitato, dimenticate la solita camicia bianca. Una blusa in seta con stampa micro-geometrica è perfetta sotto un cardigan di cashmere o abbinata a un denim a gamba larga. Il contrasto tra il rigore del pattern e la morbidezza del tessuto crea un movimento fluido e raffinatissimo.
Il total look “audacia e coerenza”, per chi non ha paura di osare, il completo coordinato (pigiama palazzo o tailleur pantalone) con stampa all-over è il massimo della tendenza. In questo caso, mantenete gli accessori minimal: una scarpa neutra e una borsa strutturata faranno parlare l’abito.
Mix & match con il denim, volete rendere queste stampe adatte al tempo libero? Abbinate una gonna midi a pieghe con motivo cravatteria a una giacca di jeans o a un chiodo in pelle. La “rigidità” del pattern maschile viene spezzata dall’anima rock o casual del denim, creando un equilibrio perfetto.
Per questa stagione, le palette si ispirano ai classici della sartoria, ma con guizzi inaspettati: Bordeaux e Blu Navy, un binomio intramontabile, verde bosco e senape, per un tocco vintage anni ’70, terra di Siena e azzurro polvere, per un look etereo e moderno.
Il consiglio di stile: se non ve la sentite di indossare un intero capo stampato, iniziate dai dettagli. Un piccolo foulard annodato al collo o al manico della borsa con questi motivi darà subito un’aria “old money” al vostro outfit. Le stampe da cravatteria sono la dimostrazione che la moda è un continuo scambio di identità. Sono eleganti, senza tempo e capaci di dare carattere anche al look più semplice. È tempo di guardare al guardaroba maschile con occhi nuovi e lasciarsi conquistare dal rigore del pattern.
Oltre ad amare questo trend come spettatrice e fashion blogger, ho voluto esplorarlo in prima persona attraverso la creatività. Nella gallery che trovate qui sotto, potete vedere alcuni disegni di stampe da cravatteria realizzati da me. Ho lavorato sulla reinterpretazione dei classici motivi geometrici e paisley, cercando di dare loro una nuova luce: colori più vibranti, simmetrie inedite e una morbidezza pensata appositamente per vestire la silhouette femminile.
Disegnare questi pattern mi ha permesso di capire quanto studio ci sia dietro ogni singolo millimetro di seta: è un equilibrio perfetto tra precisione matematica e visione artistica. Spero che queste grafiche possano ispirarvi a guardare i vostri outfit con occhi diversi!
E voi, avete già qualche capo con stampa cravatteria nell’armadio? Fatemelo sapere nei commenti!
Ely
Titty Mon Amour 
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